Mentre in Italia ma non solo le temperature sono quasi da record, sicuramente si contendono il primato con la terribile estate del 2003, che in tanti ricordano come un’estate terribile, con tante persone in tutta Europa che non ce l’hanno fatta e hanno perso la vita a causa della tremenda ondata prolungata di calore, nell’emisfero opposto, quello Australe, la stagione sciistica è partita.
Naturalmente chi abita in queste zone ha la possibilità di allenarsi nella maniera più adeguata, da noi, invece, gli atleti azzurri hanno grosse difficoltà: nemmeno alle alte quote, sui ghiacciai de Les Deux Alpes e di Saas Fee, in Svizzera, si riesce a sciare per la neve che si squaglia letteralmente sotto gli sci.
Nulla da fare nemmeno per il neo 19enne Molteni che, appena arrivato a Saas Fee si è trovato subito fermo, come gli altri compagni. Francesco Gori sta provando ad allenarsi al passo dello Stelvio ma non hanno mai avuto tante difficoltà come quest’anno. Gli atleti sperano in un cambiamento del meteo per riprendere gli allenamenti in vista delle Olimpiadi di Pyeongchang, in Corea del Sud che si avvicinano a grandi passi.